Categorie e Tag del blog: come usarle al meglio

categorie e tag del blog

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Se (un po’) mi hai seguito, ormai lo sai molto bene: il tuo compito di blogger professionista è quello di rendere più agevole e facile possibile la navigazione e la fruizione dei tuoi contenuti. Organizzare il tuo blog è una tecnica e un’attenzione indispensabile per coinvolgere i tuoi lettori, favorire la SEO e facilitare la fidelizzazione.

Ed è proprio per questo che nella tua strategia di blogging non puoi fare a meno di occuparti anche dell’organizzazione di categorie e tag, elementi tassonomici che ti consentono di classificare e strutturare i tuoi contenuti, offrendo ai lettori una guida per navigare e spostarsi all’interno del tuo blog, rispondere alle loro domande, soddisfare la loro esigenza di conoscenza e intrattenerli a lungo all’interno della tua bella casetta.

Insomma, tag e categorie sono tassonomie che hanno 4 funzioni fondamentali per la tua strategia di blogging:

  1. organizzare i contenuti del tuo blog;
  2. faciliatare il bisogno di conoscenza immediata e la navigazione del lettore;
  3. ridurre il bounce rate, ovvero il tasso di rimbalzo, la percentuale di utenti che abbandonano il sito dopo pochi secondi;
  4. sono strumenti di SEO che ti aiutano a posizionare il tuo blog o sito web.

Cosa sono le categorie del blog

Le categorie possono essere intese come le tassonomie che ti servono a raggruppare gli argomenti principali del tuo blog. Ad esempio, se il tuo blog parla di viaggi potresti scegliere le seguenti categorie:

  • Viaggi in Italia;
  • Viaggi in Europa;
  • Viaggi nel resto del mondo.

In un momento successivo, quando il tuo blog si arricchirà di articoli e di contenuti, potrai creare delle sottocategorie che ti aiutino a specificare in modo più dettagliato il contenuto della categoria genitore. Continuando con l’esempio del blog di viaggi, potresti strutturare le tue categorie in questo modo:

    • Viaggi in Italia
      • Viaggi in Puglia
      • Viaggi in Sicilia
      • Viaggi in Liguria
    • Viaggi in Europa
      • Viaggi in Spagna
      • Viaggi in Francia
      • Viaggi in Grecia
    • Viaggi nel resto del mondo
      • Viaggi in America
      • Viaggi in Asia
      • Viaggi in Africa

Ricorda: ogni categoria è una pagina che si posiziona su Google, per cui fa’ in modo che ognuna contenga la parola chiave con cui vuoi posizionarti sui motori di ricerca e fa’ attenzione a scegliere il nome in modo specifico e corretto.

Cosa sono i tag del blog

Il tag è una tassonomia che ti serve per categorizzare il contenuto aggregato di un blog in modo trasversale rispetto alle categorie. Il tag aiuta il lettore ad individuare tutti i contenuti che hai prodotto relativamente ad un argomento di suo interesse e risponde ad una richiesta informativa più dettagliata e specifica rispetto al raggruppamento che può offrire una categoria.

Così, tornando all’esempio del blog di viaggi, tag utili a classificare e organizzare i contenuti potrebbero essere: Thailandia, Cina, USA, Londra, Parigi, Genova, Lecce e via dicendo.

Quali criteri usare per scegliere categorie e tag?

Chiarito cosa sono categorie e tag, cerchiamo ora di capire quali sono i 6 criteri principali per sceglierle e usarle in modo utile ed efficace:

#1. Decidi categorie e tag a monte ma migliora in corso d’opera

Prima di strutturare i tuoi contenuti in categorie e tag devi avere ben chiaro in mente qual è l’obiettivo del tuo blog, quali argomenti tratterà e come puoi organizzare al meglio i tuoi post. Solo dopo potrai decidere la struttura e la categorizzazione dei tuoi argomenti, che comunque potrai e dovrai migliorare in corso d’opera, man mano che il tuo blog crescerà.

#2. Categorie e tag devono essere rilevanti e pertinenti

La quantità e il tipo di categoire e di tag con cui organizzerai il tuo blog sono strettamente correlati al tuo piano editoriale. Entrambi, infatti, devono essere pertinenti e rilevanti con il topic generale del tuo blog e con gli argomenti che, di volta in volta, approfondirai.

Ricorda: se metti sempre al centro le esigenze del tuo lettore, tutto ti verrà più facile!

Ti consiglio di leggere: La tua strategia di blogging funziona se…

#3. Con l’aumentare dei contenuti, aumentano categorie e tag

Te l’ho accennato poco più su: quanti più contenuti scriverai, tanto più sarà necessario (per te, per i lettori e per i motori di ricerca) organizzarli in categorie e tag che siano descrittive del topic trattato.

#4. Ogni tag deve avere un buon numero di articoli

I tag sono come archivi e raggruppano post che riguardano argomenti specifici, perciò prima di creare un tag all’interno del tuo blog assicurati di avere a disposizione un buon numero di articoli che potrai inserirvi all’interno. Tutto ciò che dovrai fare è etichettare con il medesimo tag tutti i post che vuoi raggruppare sotto questa specifica etichetta.

#5. Utilizza categorie e tag in modo sinergico

Se vuoi che la scelta e l’impiego di categorie e tag sia realmente efficace per il tuo blog, dovrai utilizzarle in modo sinergico. Questo vuol dire che categorie e tag non devono mai coincidere, piuttosto devono essere tra loro differenti e complementari in modo tale da non creare contenuti duplicati che confonderanno l’utente e danneggeranno il tuo posizionamento sui motori di ricerca.

#6. Pensa come pensano i tuoi lettori

Il miglior modo per categorizzare i contenuti del tuo blog e rispondere efficacemente alle esigenze informative dei tuoi lettori è pensare proprio come loro pensano. Capire e interpretare i loro bisogni, le loro esigenze e le modalità di ricerca dei contenuti è fondamentale per riuscire a fornire la giusta risposta.

Ti consiglio di leggere: Content Marketing: i contenuti che falliscono

Raccontami la tua

E tu quali criteri impieghi per definire le categorie e i tag del tuo blog? Come organizzi i tuoi contenuti?

Ti aspetto nei commenti e poi, se ti va, iscriviti alla mia newsletter. E’ gentile e discreta, vedrai! 🙂

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