Scrivere per il Web è scrivere per il Web. Punto.
No, non è un refuso e no, non ho scritto un’assurda ovvietà e no, oggi non ho bevuto talmente poco caffè da lasciar giacere rimbambiti i miei neuroncini! 🙂 Allora aspetta un attimo, non irrigidirti perché ti spiego subito cosa intendo: scrivere per il Web non è come scrivere per la carta stampata o come scrivere uno spot televisivo o un annuncio radiofonico. Come il sempre caro McLuhan ci ha insegnato, ogni strumento di comunicazione ha specifiche caratteristiche: conoscerle, interpretarle e agire di conseguenza è il compito di un esperto e abile comunicatore.
Ecco quindi che scrivere per il Web assume una connotazione peculiare e unica: ha le sue regole da rispettare, dei meccanismi da conoscere, delle qualità da valorizzare ed alcune mancanze a cui ovviare. Conoscere le dinamiche della Rete e le specificità del mezzo-Web è essenziale per sapere come e cosa scrivere.
Ti dico la mia:
#1. Pensa da lettore, agisci da scrittore
I lettori del Web hanno una caratteristica precisa: sono curiosi, amano informarsi, ma non vogliono perdere tempo. Considerando che, in media, restano su una pagina per 12 secondi circa, capirai bene come l’impresa di trattenerli e convincerli sia ardua. Cosa vuol dire? Che devi dargli quello che vogliono. E devi farlo subito.
Mi spiego! Il tuo compito di Web Writer e Blogger è quello di mantenere la promessa che hai fatto nel titolo, rispondendo al bisogno di chi ti legge senza tergiversare troppo. Le soluzioni a tua disposizione possono essere diverse in relazione al pubblico a cui ti rivolgi e alla tua personalità di scrittore ma, in linea generale, una tecnica efficace consiste nell’utilizzare il metodo della piramide rovesciata teorizzato da Jakob Nielsen nel suo libro Homepage Usability. 50 siti Web analizzati. Nielsen ha sostenuto l’importanza di strutturare un post ad imbuto, cominciando con l’esporre l’informazione principale, ovvero quella che risponde immediatamente al problema, per poi arricchire il contenuto di dettagli e di particolari.
Ricorda, però, che sul Web la gente vuole anche qualcosa di più: la creatività. Probabilmente saranno in tanti a voler offrire la tua stessa soluzione ad un medesimo pubblico di potenziali clienti, ma tu sii originale, presentala in modo inedito, racconta la tua personale storia e loro saranno tuoi!
Quel che faccio io: comincio il post con un aneddoto di vita personale, una breve storia, una riflessione o un elemento di rottura, poi dico la mia a grandi linee, senza entrare troppo nei dettagli, a volte in modo implicito, infine affronto la questione apertamente e analizzandola nei diversi aspetti.
#2. La tua partita te la giochi nei dettagli
Sono proprio i dettagli a fare la differenza tra te ed un altro Web Writer. Hai presente la storia di Hansel e Gretel e delle briciole di pane scaltramente abbandonate dalla fanciulla per segnare la strada? Ecco, questo è quello che devi fare con il tuo lettore: seminare qua e là degli indizi che gli indichino la strada. Un titolo accattivante, una description che invoglia a cliccare, un’introduzione originale, un testo ben organizzato, sono tutti particolari capaci di fare la differenza.
Prima di leggere per intero il tuo post, il lettore scorrerà la pagina velocemente e carpirà qualche sparuta informazione a singhiozzo: se nel frattempo sarai stato capace di convincerlo che il tuo è un contenuto che vale la pena di esser letto, vuol dire che lo avrai irretito nella trama che, da bravo Web Writer, abilmente avrai intessuto.
Hai già letto 9 modi per scrivere l’incipit del tuo post? Ti suggerisco come puoi cominciare il tuo articolo in modo tale da attrarre l’attenzione del lettore e trasportarlo poi all’interno della tua storia.
#3. Leggere una miriade di bit non è come leggere su carta
La lettura sul monitor è meno agevole e più lenta rispetto a quella su carta, per questo un bravo Web Writer sa che è suo preciso dovere facilitare il compito al lettore. La regola principale è: sii chiaro ed essenziale. E, ti dirò di più, dovrai esserlo:
- nella sostanza del contenuto che esponi,
- nella forma espressiva
- ed anche nella struttura stessa del post.
A tal proposito, ti consiglio di leggere questi due articoli: Della semplicità e delle sue 3 e Un’arma segreta per il tuo blog: la formattazione del testo.
#4. Il Web è interazione
Saper scrivere per il Web significa stimolare il tuo lettore all’interazione e alla partecipazione attiva con un commento al post, un like sulla Fan Page, una condivisione, la lettura di altri post, l’iscrizione alla newsletter, la compilazione di un form o l’acquisto di un prodotto, a seconda di quale sia il tuo obiettivo e quello del tuo cliente.
Tieni sempre bene a mente queste caratteristiche fondamentali (e per me particolarmente affascinanti) del Web: abbatte le distanze, rifiuta formalismi e formalità, ama la comunicazione diretta e onesta, si presta al racconto di una storia e alla costruzione di un’esperienza da vivere, entrambi con l’obiettivo di condurre all’azione il lettore/potenziale cliente.
Il mio suggerimento: non ridurre lo stimolo all’interazione alla Call To Action finale, ma costruisci un percorso che convinca il tuo lettore ad agire e che offra qualcosa di importante per lui.
#5. Osservare e vivere in prima persona il cambiamento quotidiano del Web
Nel Web ci devi essere. Devi essere presente, viverlo in prima persona, osservarne i cambiamenti (che sono praticamente all’ordine del secondo!), adattarti a questi, comprendere le novità del medium che utilizzi ma anche dell’impiego che ne fa il lettore.
Raccontami la tua
Ed ora è proprio il tuo turno! 🙂 Cosa credi sia indispensabile sapere per essere un abile Web Writer?
22 Maggio 2015, 22:01
Mamma mia Ludo!
Ogni volta che m’imbatto in un tuo post penso “ma scrive da Dio” e annuisco ad ogni parola.
La penso come te su ogni singolo punto, ma sono fermamente convinta che non sarei mai riuscita a spiegare così bene che scrivere per il web non è come scrivere per il cartaceo. Applausi per te!
Tu Sì che riesci a tenere il lettore incollato allo schermo 😉
22 Maggio 2015, 23:01
E tu sì che sai come farmi emozionare! 🙂
Sai, come qualche tempo fa ho scritto in un post, penso che scrivere per il Web richieda un perfetto mix di creatività e razionalità, di strategia, informazione, studio, esperienza, ma anche di dote innata. Trovo che questi opposti capaci di convivere armonicamente siano di gran fascino…
Del resto, tu sai molto bene di che parlo: i tuoi post sono viaggi di emozioni! 🙂
Ti ringrazio di cuore! Un bacio 🙂
29 Maggio 2015, 12:46
4 Settembre 2015, 9:54
13 Novembre 2015, 8:57
29 Gennaio 2016, 8:12
19 Febbraio 2016, 8:34
20 Settembre 2016, 8:25
10 Gennaio 2019, 17:57