Quando ho cominciato la mia Storia d’amore e di passione con il mondo del blogging, l’ho fatto con una certa inconsapevolezza, quella di chi ancora ignora in ogni dettaglio lo strumento, le caratteristiche, le qualità e le trappole in cui potrebbe incorrere. Per un semplice motivo: non lo avevo vissuto dall’interno, nel profondo, a mie spese e a mio vantaggio.
Quando parlo di storia d’amore lo faccio con la consapevolezza di chi crede che il blogging sia, prima di ogni cosa, una pratica d’amore, un esercizio introspettivo, un impegno che richiede cura e dedizione costanti. Proprio come scrive E. Fromm a proposito dell’amore nel suo saggio L’arte di amare, che mi ha ispirato il post Blogging come l’Arte di Amare. Pian Piano che mi sono addentrata nei vicoli intimi di quest’avventura, che ne ho scoperto panorami mozzafiato e trappole capaci di intimidire anche il più astuto e coraggioso degli avventurieri, sono giunta ad una conclusione, che tanto conclusione non è. Già, parlerei più di considerazioni costantemente in divenire. E allora mi son chiesta: quali sono i requisiti indispensabili per scrivere un blog post che faccia battere il cuore e che sia capace di catturare la mente del lettore?
Questi sono i miei appunti, quelli che mi porto appresso sempre e che continuamente integro e modifico:
#1. Il blog deve essere introspettivo
Il blog è uno strumento intimo, che deve esser capace, con le sue parole, le sue cadenze, i suoi ritmi, le sue narrazioni, di scavare nel profondo del lettore, di cogliere ciò che desidera, di capire e di dar voce alle sue aspettative, ai suoi bisogni, ai suoi sogni. In che modo il blogger può riuscire in questo compito delicato e complicato? Ecco i miei 3 suggerimenti:
- sii scrittore-lettore. Comincia sempre dall’indagare te stesso e mettiti nei panni del tuo lettore. Cosa vorresti sapere al suo posto? Quali emozioni vorresti provare o proveresti in determinate situazioni? In che modo reagiresti a quello stimolo? Quali sollecitazioni sarebbero più efficaci? Ti piacerebbe vivere un’esperienza unica? Scruta dentro di te e avrai scrutato anche nell’intimo del tuo lettore. Sì, sarà difficile ma se vuoi essere un blogger professionista è proprio questo ciò che devi fare;
- tieni sempre ben presente che il tuo lettore è un uomo, con sentimenti, necessità e curiosità simili alle tue. La possibilità di far emergere il lato umano che c’è dietro un blog post è proprio quello che renderà vincente (o fallimentare) il tuo lavoro, che creerà un legame empatico e consentirà al lettore di immedesimarsi nella tua narrazione;
- studia il tuo lettore, osserva le sue reazioni, analizza il suo comportamento, raccogli informazioni e dati e cerca di capire con attenzione e puntualità chi è la persona a cui ti rivolgi. Persona, ripeto.
Ti consiglio di leggere:
#2. Il blog deve essere un’avventurosa congiunzione
Il blog è uno strumento-ponte, che mette in comunicazione e in condivisione il brand con il suo lettore-cliente. E, nel percorrere questo ponte, i protagonisti dovranno vivere un viaggio avventuroso ed emozionante, coinvolgente e indimenticabile, capace di incidersi nella mente e di coccolare il cuore. Vuoi che il tuo lettore cominci a percorre il tuo ponte e continui poi a farlo nel tempo? Bene, devi offrirgli un viaggio:
- comodo e semplice,
- che gli faccia vivere avventure emozionanti,
- che non gli faccia correre rischi,
- che gli regali sempre qualcosa: informazioni, emozioni, consigli, sconti, promozioni. Qualsiasi cosa sia, sempre di un dono deve trattarsi.
#3. Il blog deve eliminare i rischi
Il tuo blog deve essere un ambiente comodo, accogliente, rilassante, in cui non vi siano rischi sommersi né pericoli nascosti. Trappole inattese, difficoltà ingiustificate e situazioni che non garantiscono la sicurezza, la semplicità, la praticità e la velocità al tuo lettore sono solidi ostacoli all’efficacia della tua attività di blogging.
Ti consiglio di leggere:
#4. Il blog deve essere eloquente
Nella struttura, nel design, nel contenuto, nella strategia, nell’obiettivo sotteso, in ogni aspetto il tuo blog deve essere eloquente, deve parlare con chiarezza e semplicità, con efficacia, coinvolgimento e, soprattutto, con forza di persuasione. Già, perché investire in attività di blogging ha un obiettivo specifico (che può essere diverso a seconda dei casi) ed è proprio al raggiungimento di questo che deve essere orientato tutto quello che attiene all’attività di blogging.
Ti consiglio di leggere:
- Il blog nella tua strategia di Web Marketing: il sistema di macro e micro obiettivi;
- Come gestire un blog: 11 consigli + 1 Bonus [+Slides].
#5. Il blogging è un processo
A volte si crede che fare blogging sia mettersi lì, di buongrado, e scrivere, scrivere e poi ancora scrivere, liberare la creatività e lasciarla andare, senza freni, senza meta. Nulla di più sbagliato! Il blogging, quello professionale, necessita della creatività e in questa trova un prezioso rifugio, ma è anche e soprattutto un processo, che comincia da una fase di analisi e di ascolto (del mercato, del settore, del target, dei competitors, del brand) per giungere al conseguimento di un obiettivo specifico, reale, misurabile e precisamente determinato. Nel mezzo l’emozione, la narrazione, la SEO. Non mi dilungo oltre, perché a tal proposito ci sarebbero pagine e pagine da scrivere, ma ti rimando al blog post che ho scritto qualche tempo fa, Imparare a scrivere per il Web (in 4 fasi).
Ti va di fare una cosina per me?
Vuoi restare in contatto con me? Vuoi essere aggiornato sulle novità, ricevere consigli e il riassunto del mese? Iscriviti alla mia newsletter-amica: una sola e-mail al mese e nulla più! 🙂
20 Gennaio 2017, 15:54
Ciao Ludovica,
deve essere sentito, scorrevole, amato, utile e pratico. Cose che hai scritto anche tu proprio qui sopra. ^_^
20 Gennaio 2017, 18:43
Ciao Valentina,
è sempre un gran piacere ritrovarti! 🙂
Una lista di caratteristiche che hai fatto benissimo a rimarcare. Che poi, alle volte, è più facile a dirsi che a farsi, vero?
Un abbraccio,
Ludovica
30 Gennaio 2017, 16:12
Verissimo. Quando ci riesci però la soddisfazione è grande. Baci Ludovica,
Vale
24 Gennaio 2017, 18:23
Tu riesci sempre a coinvolgere, emozionare, divertire… insomma, per capire come scrivere un blog post basta leggerti!
È vero, nonostante si faccia parte di un mondo frenetico e in continuo divenire, l’unica cosa in grado di incollare le persone allo schermo del pc è proprio l’umanità, non c’è nulla da fare 🙂
Grazie, come sempre, per i tuoi post super umani, sinceri e illuminanti!
25 Gennaio 2017, 10:20
Ciao Desirée cara,
e leggere te mi regala un gioia, soddisfazione e un sorriso stra-felice.
Nulla è piùincantevole dal sapere che quel che si dona giunge dritto a destinazione. Ed è pure gradito e apprezzato.
Quanto all’umanità credo che sia sempre una carta vincente, nel blogging, nel Personal Branding, nel marketing.
Un abbraccio,
Ludovica
🙂