Cercate ardentemente di scoprire a che cosa siete chiamati a fare, e poi mettetevi a farlo appassionatamente. Siate comunque sempre il meglio di qualsiasi cosa siate.
Questo post voglio cominciarlo così, con le parole di Martin Luther King, a cui ho ben poco altro da aggiungere. C’è tutto in questo bellissimo pensiero: la scoperta e l’ardore, la passione e la voglia di fare, l’essere e la volontà di migliorare. Senza sosta, senza limiti né condizionamenti.
E allora, mi viene da chiederti: ma tu sei proprio sicuro che stai facendo tutto quanto é nelle tue possibilità per rendere il tuo blog una casa accogliente e ospitale, un amico confidente e fidato, un compagno presente e attento, un amante intrigante e passionale? Prima di rispondere sì oppure no, ti consiglio di leggere questa lista di 10 buone pratiche che potranno rendere il tuo blog un posto migliore! Pronto per partire alla scoperta? Andiamo!
Indice dei contenuti
Le 10 buone pratiche per migliorare il tuo blog
#1. Il tuo blog sei tu!
E’ il primo dei comandamenti che devi memorizzare: io sono il mio blog! Sai questo cosa vuol dire? Che i lettori vogliono leggere di te e di quel che pensi, vogliono sapere qual è la tua opinione e conoscere le tue idee. Non solo, i tuoi lettori vogliono essere in grado di riconoscere immediatamente il tuo stile anche nel marasma indistinto tipico del Web. Perciò, sii te stesso e non copiare, dona e non esser egoista!
#2. Invita i tuoi lettori ad un appuntamento
Il tuo post deve essere come quell’appuntamento galante che attendi con tanta ansia: conosci il posto, l’orario e il compagno che incontrerai, sai che sarà un’occasione irrinunciabile per star bene e che l’incontro sarà di quelli capaci di regalarti emozioni intense! Come rinunciarci?
#3. Qualità o quantità? Questione di equilibrio!
La qualità deve essere una componente onnipresente nel tuo blog, ma è anche vero che non puoi essere un perfezionista e procrastinare continuamente la pubblicazione dei post perché credi che manchi sempre qualcosa. Ok la qualità, ma divieto assoluto per la procrastinazione! Ricorda, gli eccessi sono sempre dannosi: trova il giusto compromesso tra la quantità delle pubblicazioni e il loro valore per il tuo pubblico di lettori.
#4. Grassetto: melius deficere quam abundare
Lo sai che spesso il tallone d’Achille dei blogger è proprio il grassetto? Tante volte, troppe, tendiamo ad abbondare con il bold nella convinzione che evidenziare ogni volta tutte le keywords dia una manina alla SEO o che mettendo in risalto intere frasi aiutiamo il lettore a comprendere. Nulla di più sbagliato! Un eccesso di grassetto non farà altro che confondere i tuoi utenti, che dovrebbero riuscire a comprendere a grandi linee il contenuto del tuo post già solo scansionando le parti in grassetto. Attenzione, perciò, a scegliere le giuste soluzioni…e proporzioni!
#5. Titoli attraenti
Il titolo del tuo post è la prima cosa che leggeranno i tuoi lettori, perciò capirai bene come sia fondamentale scegliere una headline attraente e intrigante, capace di incuriosire, di invogliare a cliccare e di convincere il lettore a dedicarti la sua attenzione.
In questo post trovi i miei consigli per scrivere un titolo accattivante.
#6. Accendi la discussione
Sui social e nella sezione del tuo blog dedicata ai commenti, così come nei forum e nelle community di interesse, hai un compito ben specifico e importante: animare la discussione attorno all’argomento che hai trattato, rispondere a chi ti dedica del tempo prezioso, fare domande, coinvolgere i tuoi lettori ed ascoltarli. Stai pur certo che, così facendo, incuriosirai nuovi utenti e avrai mosso un deciso passo verso la fidelizzazione di chi ti segue.
#7. Aiutati con la formattazione e con il visual
Fornire ai tuoi lettori un’esperienza di navigazione piacevole e interessante è anche questione di dettagli. Alcune accortezze potranno portarti notevoli risultati perché aiuteranno il tuo lettore a muoversi all’interno del tuo blog: spezza il ritmo della lettura impiegando i giusti elementi visual, impagina il testo dei tuoi post in modo corretto, organizzandone gli argomenti grazie alla tecnica della suddivisione per paragrafi e sottoparagrafi e utilizzando tutti gli accorgimenti di formattazione.
#8. Intessi una trama di link
Il tuo blog racconta la tua storia e, di post in post, quel che dovrai fare non è altro che intessere una trama coinvolgente e avvincente. Una strategia da utilizzare è sicuramente la costruzione organizzata ed efficace di un sistema di rimandi interno a tuo blog, oltre che di link di qualità che puntano verso l’esterno. I criteri in base a cui scegliere i link? Rilevanza, coerenza e autorità della fonte.
#9. Promuovi i tuoi contenuti
Il tuo blog necessita assolutamente di un’ottima strategia di promozione per ottenere la visibilità che merita e raggiungere sempre nuovi potenziali lettori, così crescendo di pubblicazione in pubblicazione. Cosa devi fare? Commentare (in modo puntuale e con interventi di qualità) i post di altri blogger di settore, intervenire nelle discussioni sui forum e nelle community di tuo interesse, farti notare e dimostrare la tua competenza.
E poi c’è l’irrinunciabile palcoscenico dei social network! Vuoi sapere come utilizzarli per promuovere il tuo blog? Nel post Social Network e Blog: una tragedia greca trovi tutti i miei suggerimenti!
#10. Sempre cara mi fu questa Call To Action
Mai dimenticare la Call To Action! Quando un ospite viene a casa tua a far visita solitamente lo congedi con un torna a trovarmi presto!, che (quando non frutto di finzione) è un invito a sedimentare e a coltivare il vostro rapporto nel tempo. Allo stesso modo, nel tuo blog non puoi salutare il tuo lettore senza invitarlo a tornare o a compiere un’azione capace di legarlo a te in qualche modo (per esempio condividere il post, commentare, iscriversi alla tua newsletter).
Raccontami la tua
Fin qui le 10 buone pratiche di blogging che, secondo me, potranno migliorare la performance del tuo adorato blog. Ti va di aggiungere il tuo personale suggerimento all’elenco?
25 Settembre 2015, 18:44
Tutti ottimi punti!
Ricollegandomi al punto #6, aggiungerei anche l’usare di più la parola “noi” rispetto a “io” e “voi”; secondo me, in questo modo il rapporto diventa molto più paritario e si invogliano gli utenti alla discussione.
Il blog dovrebbe essere uno spazio aperto, un laboratorio di idee, non una specie di tempio in cui il blogger si comporta da “oracolo” 🙂
25 Settembre 2015, 22:16
Ciao Andrea! 🙂
Sicuramente, come giustamente fai notare, il noi può aiutare a coinvolgere il lettore e a stabilire con lui un rapporto paritario ma è anche vero che la scelta della persona da utilizzare dipende anche dalla personalità dell’autore del blog, dagli obiettivi dello stesso e dall’argomento trattato. Non credi anche tu?
Ti ringrazio molto per il tuo bel contributo! 🙂
26 Settembre 2015, 10:37
Di nulla, grazie per il post!
Certamente dipende dagli obiettivi del proprio blog: se si è degli esperti in un certo campo, il rapporto sarà per forza di cose meno paritario. 🙂
26 Novembre 2015, 11:14
Ciao Ludovica! Bel post! Condivido la tua filosofia al 100%. Che anzi, è proprio quella che cerco di trasmettere ai miei clienti.. piano piano, poco per volta, ce la si fa a far capire loro l’importanza di essere se stessi!
E per quanto riguarda le buone norme per scrivere post, trovo degli spunti molto interessanti fra le tue righe… vado subito a verificare di seguirli tutti 🙂
Alla prossima!
27 Novembre 2015, 8:50
Ciao Isabel! 🙂
I lettori approdano sui blog perché si aspettano si trovare un blogger autentico e autorevole, oltre che informazioni pertinenti e interessanti per risolvere il loro problema. Essere noi stessi è la promessa che facciamo a loro.
Ti ringrazio molto per il tuo contributo e, se ne hai voglia, ti aspetto tra gli iscritti alla newsletter! 🙂
Spero di rileggerti presto,
Ludovica
15 Aprile 2016, 8:18
29 Aprile 2016, 13:05
6 Maggio 2016, 12:39
Ma Ludovica, come faccio a non leggerti? Siamo tutti i giorni sommersi da notizie utili, che non si ha tempo di leggere. Però i tuoi titoli mi rapiscono. Da Facebook li leggo sul tuo sito e commento pure. Cosa faccio per migliorare il mio blog in quest’ultimo periodo? Oltre alle tecniche già citate da te, io aggiungerei il comment marketing in blog di settore. Non come ho fatto io adesso commentando il tuo articolo, dove noterai che le aree di interesse sono diverse. Buon lavoro!
6 Maggio 2016, 17:05
Ciao Luisella,
sono felice di ritrovarti anche sul blog! 🙂
Il Comment Marketing è una strategia importante e proficua, come giustamente mi ricordi, tant’è che proprio la scorsa settimana ho scritto una mini guida a riguardo. Ti va di leggerla e di suggerirmi la tua personale regola d’oro? Mi farebbe molto piacere! 🙂
La trovi qui –> http://ludovicadeluca.com/2480/guida-al-comment-marketing/
A prestissimo,
Ludo