17 dicembre. Ore 07.30 del mattino. Sono al pc (scrivo, ovvio!) e qualcuno suona alla porta. Qualche minuto dopo ho una visione celestiale: mia madre compare in camera con in mano un meraviglioso mazzo di fiori. Non ci credo, sono per me! E’ il mio compleanno, in effetti! 😀
Sono sorpresa, davvero sorpresa! Sai, pare che regalare dei fiori ad una donna sia diventato un po’ agé. Chi lo abbia deciso poi, beh questo non lo so! Fatto sta che non me l’aspetto mica un meraviglioso mazzo di fiori tutto per me nel giorno del mio compleanno…
Il più classico dei gesti!, probabilmente starai pensando. E no, ti dico io! Perché i fiori non sono le solite rose, perché sono arrivati in un giorno per me speciale e perché un’inattesa sorpresa regala sempre emozioni incontrollabili. Qualcuno si è ricordato di me in un giorno speciale e me lo ha dimostrato con un gesto inaspettato, che mi ha conquistata.
Ma basta parlare di me, ti ho raccontato quanto mi (e ti) serve. Ora è giunto il momento di pensare al tuo caro cliente! Pronto a seguirmi? 🙂
Indice dei contenuti
Il 17 dicembre del tuo cliente
Sorpresa 1 – I fiori a casa = ti vengo a cercare ovunque tu sia e ti sorprendo con un regalo
Io ero tranquilla e beata a scrivere in camera, quando un tripudio di colori ha invaso la mia mattinata. Qualcuno è venuto a cercarmi direttamente a casa mia, nel mio nido e lo ha fatto regalandomi una sorpresa!
E’ esattamente questo quello che devi fare con il tuo cliente: vai a trovarlo proprio dov’è lui! Sta girovagando in giro per il Web, sta curiosando su Facebook? Spunta tu! Ma fallo con un’accortezza: devi sorprendendolo, mai infastidirlo. Questo cosa vuol dire? Che devi offrigli un vantaggio per attrarre la sua attenzione (un’informazione utile, un consiglio, uno sconto speciale) e devi trasmettergli un messaggio preciso: ti vengo a cercare ovunque tu sia!
Sorpresa 2 – Niente rose = ti sorprendo con un regalo originale
Le rose? Belle, per carità, ma sono il fiore che ti aspetti! Il mio bel mazzo era diverso: vivace nei colori, originale nella composizione. Nulla di solito, insomma!
E altrettanto insolito deve essere il regalo che tu donerai al tuo cliente. Offrigli un contenuto che abbia davvero un tocco di unicità, che sia personalizzato e pensato su misura per lui. Il tuo cliente ha appena cliccato mi piace sulla tua Fan Page? Inviagli una mail di benvenuto e, contestualmente, riservagli uno sconto speciale sul suo prossimo acquisto. Con una mossa sola riuscirai a fare scacco matto e sai perché? Perché così sarai riuscito a sorprenderlo, a conquistarlo e a fidelizzarlo. Gli stai dicendo: a te ci tengo ed è per questo che ti riservo una sorpresa insolita!
Sorpresa 3 – Un giorno speciale = di te mi ricordo e mi prendo cura
E’ nei “giorni speciali” che siamo più emotivi, più predisposti a lasciare spazio ai sentimenti, all’irrazionale, all’istinto, al coinvolgimento quindi. Un gesto inaspettato in un giorno speciale sarà indimenticabile perché la sorpresa sarà rafforzata dalla circostanza che qualcuno si è ricordato di te e di quella ricorrenza per te importante. A te ci tengo, di te mi prendo cura, questo significa. Tu sei al centro, insomma! Ecco perché devi ricordarti del giorno speciale del tuo cliente.
Spero tu abbia un database con le informazioni di tutti (o quasi) i tuoi clienti: utilizzale! E’ il giorno speciale del tuo cliente? Sorprendilo con un regalo riservato a lui: un augurio pubblico sui social, uno sconto, una promozione, un gadget, sono tutti regali speciali che in un giorno speciale dicono al tuo cliente che sei realmente interessato a lui e ti consentiranno di stabilire un legame che va oltre il momento della vendita. E’ questa la carta vincente: ti penso anche se e anche quando non acquisti. Ti penso sempre!, è questo che gli stai comunicando.
Raccontami la tua!
Nel (Web) Marketing quel che conta è instaurare una relazione stabile e duratura con il tuo cliente, un legame d’amore e di fiducia che va oltre la vendita. Credi anche tu che vendere oltre e dopo la vendita significa prenderti cura del tuo cliente, ricordarti di lui e sorprenderlo?
Ti aspetto nei commenti! 🙂
19 Dicembre 2014, 21:07
Sì ma alla fine non hai detto chi ti ha mandato i fiori.. 🙂 scherzi a parte..
Ottimi suggerimenti. Sembrerà scontato, ma sono le piccole attenzioni a fare la differenza, quindi mi trovi d’accorsissimo.
19 Dicembre 2014, 21:34
Ciao Fabio! 🙂
Ovviamente non lo dirò che mi ha inviato i fiori…un po’ di suspense non gusta mica! 😀
Sì, il punto è anche questo: spesso, troppo spesso, ci dimentichiamo di quanto le piccole accortezze, i piccoli gesti possano fare la differenza, ma per davvero! quel che vale per i rapporti umani ha valore anche per la vendita, no?
20 Dicembre 2014, 11:20
Senza dubbio. Guarda proprio stamattina leggevo un articolo che parlava della forza “dell’elemento sorpresa”. L’esempio riportato riguardava una piccola pagina di ringraziamento che veniva mostrata dopo aver commentato un articolo. Semplicissima, di quelle dove un messaggio ti ringrazia per aver dato il tuo contributo ecc…
Il risultato: la gente rimaneva talmente sorpresa da quella piccola attenzione tanto da ricommentare affermando di aver gradito tantissimo perché non avevano mai ricevuto una tale attenzione dopo aver lasciato un commento.
Avvolte si pensa che bisogna stupire e coinvolgere le persone solo con mega-super-offerte o “paroloni attira clienti”, dimenticandosi che infondo, ognuno di noi, apprezza ancora quei piccoli gesti che ci fanno sentire umani.
20 Dicembre 2014, 11:45
Interessantissimo contributo Fabio! 🙂
Hai utilizzato due paroline magiche: piccoli (gesti), perché non necessariamente servono le grandi cose per sorprendere i clienti/follower/amici, e umani, perché è quello che siamo ed è così che vogliamo sentirci anche in Rete, apprezzati, amati e capaci di emozionarci.
Ti ringrazio ancora per questo commento davvero utile! 🙂
Alla prossima,
Ludovica
21 Dicembre 2014, 21:55
Figurati.. di niente 🙂
22 Dicembre 2014, 8:30
7 Gennaio 2015, 15:32
Utile e fruibilissimo come sempre, brava!
7 Gennaio 2015, 19:02
Ciao Andrea! 🙂
Mille grazie. Hai scelto due aggettivi che apprezzo molto e che credo debbano (o dovrebbero) andare a braccetto quando si tratta di web writing.
Ti aspetto per la prossima avventura! 🙂
Buon lavoro,
Ludovica
16 Gennaio 2015, 8:49
29 Gennaio 2016, 12:39
13 Maggio 2016, 8:58