Immagina. Il tuo cliente (o lettore) sta navigando in rete, clicca su un banner, una pubblicità, un link e approda lì, nella tua landing page. Solo che non trova esattamente quello che si aspettava e click, in un secondo è già altrove!
Ecco, hai perso un potenziale cliente/lettore! Se solo avessi progettato una landing page efficace e coinvolgente…
Il compito della landing page è quello di generare conversione, di persuadere il tuo lettore a compiere l’azione per cui è stata pensata: acquistare un bene o un servizio, richiedere un preventivo, effettuare una registrazione, sottoscrivere un’iscrizione. E’ da un primo sguardo a questa che il tuo utente decide se scappare a gambe levate o se continuare a esplorare il tuo sito.
Ma non a tutti ancora sono chiare le potenzialità della landing page e, soprattutto, in che modo svilupparle, costruendo una pagina di approdo efficace e coinvolgente. Ecco quello che conta veramente quando costruisci una landing page.
Tieni in mente il tuo lettore e formula la tua value proposition
A chi ti stai rivolgendo? Qual è la proposta di valore più convincente che puoi fare al tuo utente? Quali benefits (benefici) puoi offrirgli? Quale il problema che sei in grado di risolvergli? Ecco, sono queste le domande a cui devi rispondere con precisione per progettare una landing page efficace.
Sii semplice e chiaro
Evita inutili ghirigori che possono infastidire e confondere chi ti legge. La tua bravura consisterà nel condurre il lettore a fare quello che desideri con semplicità e originalità.
Formula una headline immediata e d’impatto
Mediamente l’headline viene letta 5 volte di più rispetto al resto della pagina, per cui sii chiaro e centra il punto. E’ qui che devi illustrare il benefit maggiore che sei in grado di offrire.
Crea coinvolgimento e usa la tecnica dello storytelling
Riuscirai nel tuo intento se sarai capace di coinvolgere il tuo lettore in un racconto emozionante, in una storia che lo faccia riflettere e che lo induca a immedesimarsi nei personaggi.
Utilizza immagini e video
Immagini e video creano sempre un elevato engagement. Attenzione, però! Devono essere d’impatto e ben pensate. Non puoi lasciare nulla al caso.
Sì all’impiego di testimonial
I testimonial creano un senso di fiducia, per questo è ancor più importante che utilizzi elementi reali.
Evita di disseminare link di navigazione
I link, infatti, sono fonte di distrazione e allontanano dall’obiettivo della tua landing page.
Attenzione alla call to action
La chiamata all’azione è il punto centrale della landing page, quella che esorta il tuo lettore a compiere ciò che desideri. Dovresti assolutamente evitare espressioni banali, come “clicca qui” o “iscriviti”. La call to action deve dire chiaramente cosa fare e perché farlo: “clicca per vederlo” o “iscriviti e pubblica” avranno più successo!
Se desideri approfondire ulteriormente l’argomento, ti suggerisco di leggere questi due articoli:
- Anatomia di una (grande) landing page di Riccardo Esposito;
- Come realizzare landing page che convertono…sul serio di Beatrice Niciarelli.
E ora tocca a te! Hai altri suggerimenti per costruire una landing page efficace?
31 Ottobre 2013, 19:37
Mi piace 🙂
lavoro con adwords, condivido ogni tuo consiglio, sarebbe bello se tutti i webmaster lo capissero!(e pure i clienti)
otterrei molti più risultati con il mio lavoro:D
clienti – consulenti – utenti.. tutti soddisfatti e anche google è contento 🙂
ciao
31 Ottobre 2013, 20:22
Ciao Vincenzo! Grazie per il tuo contributo. 🙂
Credo che quando si lavora con passione e interesse accontentare Google e soddisfare i clienti, per certi versi, diventa più facile.
Torna a trovarmi. Buon lavoro.
1 Novembre 2013, 10:13
Dopo qualche annetto di esperienza dissento solo su una cosa: per determinati target può essere importante avere qualche link a disposizione. Spesso, infatti, il click sul banner è solo l’inizio del processo di acquisto. Il valore aggiunto
1 Novembre 2013, 10:18
può proprio essere rappresentato da link legati alla storia ed alla qualità espressa, ad esempio, nel processo produttivo.
1 Novembre 2013, 17:52
Ciao Denis! Ti ringrazio per aver condiviso con me la tua esperienza. 🙂
A mio parere è preferibile inserire tutte le informazioni necessarie nella landing page, cercando comunque di rispettare sempre il principio della semplicità.
In quali casi pensi possa essere utile linkare risorse esterne?
4 Novembre 2013, 19:51
Ciao molto dettagliato il tuo post…
Il discorso dell’assenza dei link potrebbe penalizzarti se utilizzi adwords per generare leads verso la tua landing. Penso che 2 link uno che rimandi a “chi sei” e l’altro magari ai contatti non facciano male.
L’importante è metteterli in un punto e con una visibilità che distraggano il lettore dalla lettura.
Buon lavoro.
4 Novembre 2013, 19:52
Ovviamente volevo dire che NON distraggano il lettore 🙂
4 Novembre 2013, 22:12
Ciao Giuseppe! Ti ringrazio.
Apprezzo il tuo punto di vista. Mi fa riflettere, come già aveva fatto Denis.
In futuro prenderò in considerazione l’idea. 😉